550 franchi per un letto in un bunker
03.01.2018
SPA18 Radio Matieu Klee
550 franchi per un letto in un bunker
Regionaljournal Basel Baselland
2018
Matieu Klee
Terzo posto 2018
Un rifugiato scelto a caso, Nazari Juma Khan, arrivato dall’Afghanistan, deve pagare 550 franchi al mese per il suo letto nel rifugio della protezione civile a Würenlos, nel canton Argovia. «È usura», afferma la rappresentante di un’associazione che difende i diritti dei rifugiati. «È assistenza», pensa da parte sua il rappresentante della ditta che gestisce il posto. Dato che il giovane di 25 anni è a beneficio di un’ammissione provvisoria, è autorizzato a lavorare e dovrebbe trovarsi lui stesso il suo proprio appartamento oppure pagare una specie di «prezzo di mercato» nel rifugio, dove tempo-raneamente gli è concesso di rimanere. Il cantone e il comune si trincerano dietro il silenzio, ma lo scoop mediatico ha avuto delle conseguenze. Dopo la trasmissione del servizio, la ditta ha ridotto l’affitto di Nazari Juma Khan a 270 franchi. Per gli altri rifugiati, tuttavia, tutto rimane uguale.