Lotta sportiva nazionale: i dati dimostrano una classificazione ingiusta nei festival di lotta (Swiss Press Video 2023, da Julian Schmidli / Stefanie Hasler / Samuel Hufschmid) - Swiss Press Award
SRF Impact Investigativ
Julian Schmidli / Stefanie Hasler / Samuel Hufschmid
La SRF Investigativ sta indagando su una voce diffusa nel mondo della lotta libera: la suddivisione dei lottatori, ovvero chi deve combattere contro chi, sarebbe ingiusta. Nello specifico, si sostiene che nei festival di lotta libera i membri dell'associazione organizzatrice, ovvero i lottatori locali, siano favoriti rispetto ai lottatori esterni. Questo perché la giuria che stila le suddivisioni non è equilibrata. Una circostanza che ha persino spinto un ex campione di lotta libera a proporre una modifica al sistema. Utilizzando un algoritmo tratto dal mondo dei videogiochi, viene valutato il livello dei lottatori in 40.000 incontri precedenti. L'analisi statistica mostra che esiste effettivamente un vantaggio per i lottatori di casa: soprattutto verso il round finale, ai lottatori ospiti venivano assegnati avversari più forti. Il rappresentante della Federazione Svizzera di Lotta Libera non è convinto dalla ricerca: le suddivisioni sono eque e le discussioni ricorrenti fanno semplicemente parte del processo.
