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Reclutamento forzato nella seconda guerra mondiale (Ritratti 2024, da Nik Egger) - Swiss Press Award

Ehrentafel von Viktor Begle in seinem Zimmer in der Bieler Altersresidenz Schlössli, 24.07.23, Biel.
Nik Egger
Ehrentafel von Viktor Begle in seinem Zimmer in der Bieler Altersresidenz Schlössli, 24.07.23, Biel.
Secondo posto
Photo / Ritratti
2024

Reclutamento forzato nella seconda guerra mondiale

Nik Egger

Viktor Begle, nato nel 1927, ha avuto una vita movimentata. La targa d’onore nella sua residenza, una casa di riposo a Bienne, mostra i caduti della sua città natale, Schlins, in Austria. Durante la Seconda guerra mondiale, Begle, che all’epoca aveva 15 anni, fu arruolato con la forza nell’esercito tedesco. Negli ultimi giorni di guerra rischiò di morire e fu fatto prigioniero dagli americani. Dopo il suo rilascio, il suo Paese fu occupato e Begle emigrò in Svizzera. A Bienne si fece un nome come panettiere. In età avanzata, raccontò la sua storia al Bieler Tagblatt.

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Reclutamento forzato nella seconda guerra mondiale

Bieler Tagblatt und auf ajour.ch

Secondo posto
Photo / Ritratti
2024

Nik Egger

Viktor Begle, nato nel 1927, ha avuto una vita movimentata. La targa d’onore nella sua residenza, una casa di riposo a Bienne, mostra i caduti della sua città natale, Schlins, in Austria. Durante la Seconda guerra mondiale, Begle, che all’epoca aveva 15 anni, fu arruolato con la forza nell’esercito tedesco. Negli ultimi giorni di guerra rischiò di morire e fu fatto prigioniero dagli americani. Dopo il suo rilascio, il suo Paese fu occupato e Begle emigrò in Svizzera. A Bienne si fece un nome come panettiere. In età avanzata, raccontò la sua storia al Bieler Tagblatt.

Autore/Autrice
Nik Egger / Swiss Press Award

Nik Egger

Fotograf, Bern, 1987

Nik Egger started his career as a cameraman in television and film. He then completed his photography training at the School of Journalism (MAZ) in Lucerne. After working and assisting in the studio of Guy Jost in Berne for several years, he now works as a photographer for various magazines and newspapers. The narrative is always at the center of Egger`s photographic work. Whether portraiture or reportage, he often interprets themes by means of one or more sequences. Strongly influenced by the moving image, he looks for the right format, the right narrative form, the right approach to each story.

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