Alla Gucci il lavoro è su chiamata sms (Swiss Press Text 2015, da Francesco Bonsaver) - Swiss Press Award

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Francesco Bonsaver

L’articolo »Alla Gucci il lavoro è su chiamata sms” (7 novembre 2014, area numero 17 ) è l’inchiesta sulle condizioni di lavoro all’interno degli stabilimenti logistici ticinesi della Luxury Good Logistic e l’indotto fiscale generato dalla presenza in Ticino della sede principale della Luxory Good International (Lgi).

Dalle testimonianze raccolte dai dipendenti della logistica e dai documenti comprovanti le condizioni di lavoro descritte, si è potuto appurare che il sistema organizzativo di pianificazione del lavoro è in contrasto con le normative contenute nella Legge federale sul lavoro. L’organizzazione del lavoro in vigore alla Lgi richiede forme estreme di flessibilità  ai dipendenti, rendendogli pressoché impossibile una vita personale al di fuori dell’ambiente professionale.

Al lettore si è voluto dunque offrire uno spaccato di quali punti avesse raggiunto la flessibilità  sempre più richiesta nel mondo del lavoro attuale e le ripercussioni sulla vita personale di chi la subisce.

Nella seconda parte dell’articolo ci si è concentrati su quella che solitamente viene descritta come l’altra faccia della medaglia, ossia le ricadute fiscali per i comuni, il Cantone e la Confederazione, derivanti dalla presenza in Ticino della sede principale della Luxury Good International. Si è trattata di un’inchiesta complessa, vista l’assoluta riservatezza che vige sul tema.